banner
Casa / Notizia / Tim Dowling: Inizierò ad aprire la porta con in mano una motosega
Notizia

Tim Dowling: Inizierò ad aprire la porta con in mano una motosega

Aug 20, 2023Aug 20, 2023

Le persone che vogliono darmi volantini su Dio sembrano colte di sorpresa quando mi presento con gli attrezzi da giardino

Apro la porta d'ingresso e trovo due donne in piedi dall'altra parte, una delle quali pronta a suonare il campanello.

"OH!" dice, facendo un passo indietro.

"Ciao", dico.

"Vedo che ti abbiamo colto in un momento impegnativo", dice. Vuol dire: vedo che hai in mano un grande tagliasiepi elettrico.

A questo punto mia moglie mi aveva già chiesto più volte di tagliare l'alta siepe che cresce lungo un bordo del giardino davanti, tra noi e la porta accanto. Avevo già detto che lo lasciavo non tagliato apposta – per le api, dissi – affermazione a cui mia moglie ha risposto con un profondo sospiro.

Una settimana dopo gli ultimi fiori erano caduti dalla siepe e mia moglie me lo chiese di nuovo. Una settimana dopo me lo ha chiesto ancora una volta, questa volta presentandomi il nostro tagliasiepi a batteria, carico e pronto all'uso, mentre ero seduto in cucina.

“Cosa, adesso?”, dissi. Mia moglie ha risposto alzando un sopracciglio, come per riassumere tutti i nostri scambi passati sull'argomento.

"Ugh, va bene", ho detto, portando il tagliabordi attraverso la casa fino alla porta d'ingresso, dove ho trovato queste due donne in piedi dall'altra parte.

"Stiamo solo distribuendo volantini alla gente", dice la seconda donna, leggermente dietro la prima.

"OK", dico. Quello che dovrei dire è: normalmente non vengo alla porta con un tagliasiepi in mano. Se avessi aperto la porta dopo che hai suonato, l'avrei abbassata per rispondere. Ma non mi viene in mente nulla di tutto ciò.

"Quindi te ne lasciamo uno, se possiamo", dice la prima donna, tendendo un volantino con due dita.

"Certo", dico. "Grazie." Prendo il volantino, sorrido e chiudo la porta.

La prima pagina dice: “Come vedi il futuro? Il nostro mondo... resterà lo stesso? Peggiorare? Migliorare?"

"Peggiora", dico, aprendo il volantino per vedere se ho capito bene. Ma la risposta sembra essere: guarisci, grazie a Dio. Metto giù il volantino e riapro la porta. Questa volta la via è libera.

Una volta che sono fuori capisco perché mia moglie ha alzato il sopracciglio. È una siepe condivisa e il contrasto tra la nostra parte e quella della porta accanto è piuttosto marcato. Dalla nostra parte la siepe invade il sentiero tra la strada e il gradino, tanto che bisogna sporgersi leggermente per raggiungere la porta d'ingresso. Deve essere piuttosto inospitale per i visitatori, credo. Anche se non così inospitale come un uomo che apre la porta con un tagliasiepi.

Inizio dalla parte superiore, livellando la siepe all'altezza del lato della porta accanto. Una volta soddisfatto, inizio a modellare il piano verticale, puntando a qualcosa di pulito ma non eccessivamente squadrato. Esiste una cosa come il troppo accogliente.

Mentre lavoro comincio a pensare a tutte le volte in cui mi sono trovato di fronte a uno sconosciuto davanti alla mia porta, sentendomi messo in difficoltà, ingannato, a volte leggermente minacciato. Una volta un uomo ha cagato davanti alla mia porta perché mi ero rifiutata di comprargli una spazzola per i piatti. Penso a come tutte quelle interazioni passate avrebbero potuto essere riformulate, se solo avessi aperto la porta tenendo in mano un attrezzo da giardinaggio a lama.

La cosa migliore, penso, mentre rastremo la metà inferiore della siepe in modo che si restringa leggermente verso il terreno, sarebbe una motosega al minimo, accessoriata con alcuni occhiali protettivi e un set di maniche blindate.

"È importante?" Direi. "Sono un po' nel mezzo di qualcosa."

Sarei educato, ma il messaggio sarebbe chiaro: vai a cagare sulla porta di qualcun altro.

Considero la siepe finita da tutti gli angoli: sembra diritta, anche se un po' impoverita. Torno dentro, lasciando il tagliabordi sulla panca accanto ai cappotti. Nel salotto trovo quello di mezzo che guarda la partita di tennis mentre esamina il volantino lasciato dalle donne.

“La risposta non è 'peggiorare'”, dico, sedendomi. "Anche se lo è."

Sento mia moglie aprire la porta d'ingresso, fare una pausa e chiudere la porta d'ingresso. Lei entra con un rastrello in mano.